Le Isole Eolie si trovano sulla costa settentrionale della Sicilia. Le isole attraggono soprattutto con il mare limpido, il clima climatico molto piacevole, la magica natura incontaminata, offrono anche varie avventure ed esperienze di vita. Le isole si trovano a 30-80 km dalla Sicilia e hanno una popolazione totale di 12.000 abitanti. Prendono il nome dal dio greco Eolo ed è per questo che vengono chiamate anche Isole Eolie. Grazie al clima climatico e all’interessante costa con acque cristalline e al paesaggio romantico dominato da vulcani selvaggi, le isole godono di un interesse sempre crescente da parte dei turisti.
La cucina siciliana è conosciuta e amata in tutto il mondo. La cucina tipica siciliana inizia al meglio con un ricchissimo menù di antipasti. Da un semplice abbinamento di olive, formaggio e salame alla classica Capponata (verdure fritte condite con pomodoro e salsa agrodolce), oppure alla Parmigiana, melanzane fritte, al forno con pomodoro, basilico, aglio e uno o più formaggi. Le paste più tipiche sono la pasta alla Norma, originaria di Catania (solitamente maccheroni al sugo, melanzane e risotto salato), la pasta con le sarde o la pasta alla trapanese, che potete gustare con un pesto locale preparato con pomodori, basilico, aglio, mandorle e pecorino. Tra le migliori specialità siciliane c’è il pesce. Dovete assolutamente provare le sarde al Beccafico, un gustoso involtino di pesce con pecorino e uvetta. Chi preferisce la carne dovrebbe assaggiare il Falsomagro oi “Bruciuluni” ripieni di formaggio e verdure oppure gli Arancini, arancini di riso fritti ripieni di pomodoro, sugo di carne o pesce. Qualcuno ti offre il dolce? In Sicilia è meglio non declinare l’invito, perché i dolci sono delle vere e proprie prelibatezze. Il più famoso è il Cannolo, ripieno di risotto di pecora fresca, gocce di cioccolato e scorza d’arancia o pistacchi, non meno famosa è la Cassata Siciliana preparata con rikotto, gocce di cioccolato, canditi e marzapane. Tra i vini ci sono i marchi più famosi Nero D’Avola, vini dell’Etna, come l’Etna Rosso, Faro e Etna Bianco, Alcamo nel trapanese e palermitano, Moscato di Noto, Marsala e Zibibbo di Pantelleria.
